INTERVENTO NEL BOSCO DI BERNATE TICINO (MI)

Il lavoro ha previsto un intervento volto alla messa in sicurezza del bordo dei campi coltivati e una contestuale asportazione di parte delle specie esotiche invadenti. Boschi, siepi e filari a fianco dei coltivi sembrano, a prima vista, ridurre la produttività delle colture. In realtà quello che si perde per l’ombreggiamento dei primi metri si guadagna con gli interessi per il microclima favorevole (frangivento) che si produce su tutto il resto della campagna. Decine di ricerche agronomiche hanno dato evidenze in questo senso. Nel caso di Bernate Ticino però, il bordo del bosco ostacolava con i suoi rami le lavorazioni agricole. Il Consorzio ha quindi deciso di rispettare il coltivatore ed ha proceduto ad eliminare l’impedimento.