MESSA IN SICUREZZA DEL SENTIERO VISITA E MIGLIORAMENTO DEL BOSCO

OASI DEL VIGNOLO, COMUNE DI GARLASCO (PV)

In origine i boschi del Vignolo si sono sviluppati per la colonizzazione spontanea di prati marcitoi e coltivazioni di pioppo ibrido. Solitamente, i pioppi sono tagliati e rinnovati, attraverso una precisa gestione agronomica, ogni dieci anni circa ma in quest’area la gestione del pioppeto è stata abbandonata. Oggi, lungo il sentiero visita dell’oasi restano in piedi diversi vecchi esemplari che negli ultimi anni hanno iniziato a “collassare” con rotture di branche o con sradicamento e caduta al suolo. A scopo precauzionale, per evitare l’interessamento del sentiero, si è perciò deciso con LIPU di provvedere al taglio dei vecchi pioppi e delle robinie pericolanti che fiancheggiano il sentiero, così da ridurre il rischio per i visitatori. Gli altri pioppi, più distanti dal sentiero principale, saranno conservati così da mantenere le “nicchie ecologiche” delle specie animali ospitate. Inevitabilmente, l’intervento su questi alberi genererà un notevole impatto per via delle operazioni di taglio e per la cantierizzazione. Tuttavia, il bosco si rigenererà rapidamente anche per la ricchezza di acqua degli ecosistemi presenti. A medio termine, con questo intervento si potrà consentire lo sviluppo di una formazione vegetazionale più naturale e tendente all’Alneto di ontano nero, con maggior presenza di querce ed altre specie autoctone. Le foto 1, 2, 3 riportano la situazione invernale delle aree di intervento prima dell’inizio dei lavori. Si riconoscono gli schianti dei pioppi stramaturi a fine vita. I lavori nell’area sono previsti per la fine del 2024 e, una volta ultimati, la galleria sarà arricchita con le immagini degli interventi.